Non riesco a smettere di pensare Anello Anzianodi Living Jars – e non in modo sano. Sì, sono stato trascinato dall'ondata iniziale di adorazione dell'erba, sbalordito dalle loro piccole braccia e gambe e volendo pizzicare le loro guance di argilla come una nonna troppo familiare e ignorante dei confini.
Ma ora li vedo per gli orrori di ceramica che sono, Milkshake Ducks con cadaveri in decomposizione invece che razzisti. E anche se ho cercato di scacciarli dalla mia mente, lasciando temporaneamente le Terre di Mezzo per i più salutari, giocherelloni imbrogli di LEGO Star Wars: The Skywalker Saga, il carburante dell'incubo continua a fluire, anche quando sono lontano.
È stata la battaglia con Starscourge Radahn e il suo minuscolo, minuscolo cavallo che mi ha fatto capire la vera natura degli Jars. Il momento del graffio dell'ago è arrivato quando, vagando per il campo di battaglia dopo la caduta di Radahn, ho visto Alexander, Warrior Jar, scalpitare per terra. Mi sono avvicinato per ringraziarlo per la sua assistenza, avendolo convocato più volte di quanto fosse strettamente salutare. Quindi, dopo un paio di banali battute di conversazione, ha lanciato questa bomba:
“Per fortuna, c'è una vera montagna di corpi di guerrieri proprio qui. Se riesco a spremere questo gruppo dentro di me, sarò di nuovo un potente guerriero in pochissimo tempo.
Bravissimo Alexander, buona fortuna con... aspetta, cosa?
Ci sono, lo ammetto, indizi che mi sono perso – forse avrei dovuto chiedermi perché i fratelli più aggressivi di Alexander, periodicamente, lasciassero cadere un "gnocco di carne cruda" quando venivano spediti. Sicuramente non avrei dovuto mangiarlo, ma ho pensato che fosse solo un bottino casuale, soggetto alla stessa logica di gioco di ruolo distorta che, in altri giochi, prevede che i topi lascino cadere monete d'oro.
Questa rivelazione da sola è terribilmente terribile, ma solleva così tante domande, solo alcune delle quali vengono affrontate in modo definitivo. Prendi le macchie di sangue, ad esempio, che ti mostrano come un altro giocatore ha incontrato la sua fine. Non c'è nessun cadavere perché quello che vedi è avvenuto in qualche universo parallelo, giusto? Ma cosa succede se la vera ragione è che, nel momento in cui qualcuno spira, i Vasi Viventi scendono su di lui, afferrando avidamente la loro carne senza vita, spingendo una manciata dopo l'altra sotto le palpebre.
Immagina questo: stai giacendo sanguinante ma vivo su un campo di battaglia, la schermaglia stessa è finita da tempo. Combattendo il dolore, ti trascini per terra, cercando qualcosa, qualsiasi cosa per prolungare la tua vita in declino. Hai marciato oltre la baracca di un mercante un miglio indietro, se riesci ad arrivare così lontano, forse puoi ... ed è allora che iniziano ad arrivare i barattoli.
All'inizio ce ne sono solo un paio, che raccolgono i resti di un compagno caduto. Guardi con orrore mentre gli spaccano il cranio, tenendo il cervello in alto come una preziosa reliquia. Ti allontani prima di vedere cosa ne fanno, ma il suono è abbastanza disgustoso che, temendo il destino che ti aspetta, fai fatica a metterti in ginocchio.
Questo è quando spii le figure tozze e rotonde in piedi a pochi metri, i loro volti imperscrutabili, o qualunque tratto vuoto di vaso funzioni come un volto, puntato su di te e sai che non te ne andrai da qui vivo. Forse aspettano che tu respiri per l'ultimo respiro prima di affondare i loro artigli di argilla dentro di te. Forse no.
E questo, che ci crediate o no, non è la cosa peggiore. I Living Jars pensano che raccogliendo la carne dei morti acquisiscano la loro conoscenza e quei combattenti sopravvivano attraverso ogni Jar. Sì, devi sculacciare Alexander da un buco, ma una visita al villaggio nascosto di Jarburg, casa dei Living Jars, (che mi ha visto anche rivedere la mia politica di schiacciamento a vista), conferma che non è una credenza isolata.
“Molti grandi guerrieri risiedono dentro di me, sognando sempre di diventare un grande campione... un giorno, saremo un unico grande campione. Il più grande di tutti!” lui spiega. Lo scenario migliore è che si sbagli e, per quanto inquietante sia il fatto che i barattoli vadano in giro pieni di carogne, qualsiasi miglioramento percepito nell'abilità di combattimento è solo un effetto placebo.
Ma cosa succede se hanno ragione e raccogliere qualcuno nelle loro viscere garantisce loro l'accesso alle loro esperienze e conoscenze? La voce Living Jar di Elden Ring Wiki, che sono abbastanza sicuro sia stata scritta da un Living Jar, cerca di venderla come una toccante forma di immortalità, così come, in misura minore, il gioco stesso.
Lo sto comprando? Non tra un milione di anni. Elden Ring è un po' confuso sul fatto che ci sia un aldilà o, in effetti, se The Lands Between sia, di per sé, una sorta di aldilà. Immagina di morire solo per scoprire che, invece di vagare per i Campi Elisi, fai parte di un fango semi-senziente o, se il vaso in questione è abbastanza vasto, il tuo cadavere spezzato è stipato insieme a una dozzina di altri.
Potresti essere in grado di comunicare, se sei fortunato, con i tuoi compagni anime condannate ma, non diversamente dal brillante Get Out di Jordan Peele, avresti poca influenza sulla nave che ora era la tua prigione. Anche la morte del tuo ospite non ti garantirebbe la liberazione; come rivela una ricerca di Jarburg, i barattoli possono passare le loro viscere, il che significa che potresti essere "in giro" per centinaia, forse migliaia di anni.
Non so se i Jars siano nati dalla mente di Hidetaka Miyazaki o del collaboratore George RR Martin, sebbene sia basato sui precedenti giochi di From Software, sospetto il primo. Quello che posso dirti è che i Living Jars si sono trasferiti nella mia testa, inquietanti pezzi di seconda mano inclusi, e non se ne andranno presto.
